mercoledì 31 dicembre 2008

BUON 2009 A TUTTI !!!


Lo staff de Il Mondo Siamo Noi augura a tutti voi Buon Anno e un 2009 pieno di felicità, serenità e salute.


AUGURI SINCERI A TUTTI I NOSTRI LETTORI !

martedì 23 dicembre 2008

Danilo Loizedda : l'arte di governare ... il fumetto


Nome?
Danilo Loizedda

Età?
37, mannaggia!

Città?

Milano, ma vorrei poter dire Cagliari, visto che è da là che vengo.

Chi ha dato uno sguardo al tuo sito nella sezione “curriculum” avrà sicuramente notato che sei laureato in scienze politiche. Come mai allora questa scelta di diventare illustratore/fumettista?

Il fumetto non è in contrapposizione alla cultura. Anzi. Io ho avuto la possibilità e l’occasione di portare a termine gli studi e l’ho fatto. Poi ho seguito le mie passioni, cercando di farle diventare un lavoro. Forse avessi iniziato prima a dedicarmi al fumetto, ora sarei più avanti. Sia professionalmente che qualitativamente. Però non sono pentito d’essermi laureato. E’ stata una bella esperienza!


Il primo lavoro che hai realizzato e di cui sei orgoglioso?
Alla fine sono orgoglioso di tutto quello che ho fatto. Non perché abbia mai fatto grandi cose, ma semplicemente perché ho sempre dato il massimo che potevo in quel momento. Il primo lavoro pagato è stato per un medico. Ho illustrato le fasi di un’operazione che aveva eseguito per una rivista specialistica nel 1988. Ma la cosa che forse mi ha dato più soddisfazione è portare a termine l’autoproduzione di Wonder Pig. Con tutti i sui difetti ed asperità, è comunque stato importante averla fatta e non arrendersi, superando un po’ i miei limiti personali ed artistici.

Ci sono artisti che apprezzi e che ti hanno influenzato nel il tuo stile?

Ce ne sono tanti, e non solo nel mondo del fumetto. Ma per quanto non si noti molto credo, chi mi ha influenzato di più è Andrea Pazienza. Credo dovrebbe essere studiato nei libri di storia dell’arte, al pari di Michelangelo o Raffaello.


Sei stato finalista a “Prato 2000”, secondo classificato a "WP i giovani e il futuro" 2000, vinto nella categoria esordienti al concorso Pan/Nuvoloso 2000. Tutto ciò ti ha un po’ spianato la carriera facendoti notare da editori famosi ?

No. Ma i concorsi servono per misurarsi col giudizio degli altri e quindi, quando danno esiti positivi, ti danno la forza per andare avanti e metterci ancora più impegno.

Hai anche partecipato al master di fumetto presso l’accademia Disney di Milano, come Cristina Giorgilli. Quanto ha inciso questa esperienza sulla tua formazione professionale?

Moltissimo. Prima di tutto perché per quel corso la selezione è stata durissima. Forse la più dura mai fatta in Accademia. Era un progetto molto ambizioso, anche se poi è un po’ naufragato. Ma sentirsi parte di quel mondo, mi ha dato nuova fiducia. E poi la qualità degli insegnanti ( Turconi, Sisti, Sciarrone, etc.) e dei colleghi, mi ha permesso di imparare tante cose.


A proposito hai realizzato tavole anche per la Walt Disney, che mondo è quello della famosissima azienda americana?

E’ un mondo sovrapopolato. Gravitano al suo interno tanti disegnatori ed artisti, e la maggior parte sono di elevatissima qualità. Ma nonostante la concorrenza che si può generare in una situazione simile, ho trovato anche tanta umanità e amicizia.


Hai poi prodotto per Longmann, Piemme, Red Whale, Erickson Mackann, Coca-Cola Italia, PBM, SAAR, Coniglio Editore, Ediperiodici e fatto il docente di “ character designer” e “ colore nel fumetto” presso l’ACME di Milano, dove tra l’altro hai anche frequentato il corso triennale di fumetto. Una persona come te che ha raggiunto tutti questi obiettivi ha ancora ambizioni?

Sì! Anche perché fare l’illustratore non è certo un lavoro che dia grandi remunerazioni (paragonate alle ore di lavoro), per cui se non miri a migliorarti tecnicamente e soprattutto a raccontare emozioni agli altri, tanto vale che ti trovi un’attività più tranquilla.


Oltre a disegnare sai anche dipingere, un artista a 360°! E’ una passione che hai sempre avuto quella del dipingere o ti ha coinvolto recentemente?

Ho iniziato prima a dipingere che a disegnare fumetti. Per emulazione credo. Mio zio è stato un discreto pittore, ed io lo ammiravo molto. Ma poi crescendo ho sviluppato maggior interesse verso il fumetto e mi sono dedicato maggiormente a quello.


Wonder Pig è una tua creazione vero? Come è nato? Parlacene.

E’ nato per caso mentre ero “emigrato” in Germania. Ho condiviso l’idea con un mio amico e l’abbiamo sviluppata. Lui poi ha deciso che non era la sua strada. Io invece ho proseguito, sostituendomi a lui in qualità di sceneggiatore. E’ stata una miniserie di dieci numeri con una storia, si potrebbe dire, circolare, sospesa tra la fantascienza e la demenzialità. La più grossa soddisfazione l’avevo alle fiere, quando quel manipolo di lettori che mi seguivano, si avvicinava per dirmi quali gag li avevano divertiti maggiormente. E poi mi ha fatto conoscere tanta gente interessante, sia del mondo del fumetto che non.



Il tuo sogno nel cassetto?

Una cosa su cui lavoro da un po’, ma che verrà fuori solo se riuscirò ad arrivare a una qualità di disegno che mi soddisfi. Non ho fretta di farla. Concilia il mio amore per la musica con la mia voglia di raccontare qualcosa che faccia emozionare le persone…
Grazie e buone feste a tutti!

domenica 21 dicembre 2008

CONTEST DI NATALE 2008 CHIUSO, MA......

Ieri si è chiuso ufficialmente il CONTEST DI NATALE 2008 rivolto a tutti gli artisti.
Lo staff de IL MONDO SIAMO NOI però ha deciso di prorogare la scadenza per la consegna delle opere a domani 22 dicembre 2008 alle ore 16.30.
Per chi ancora non conoscesse il regolamento del contest può leggerlo cliccando qui http://wearethenewworld.blogspot.com/2008/11/contest-di-natale.html


AFFRETTATEVI !!!

martedì 16 dicembre 2008

Le SioN Project

"In un LABORATORIO imprecisato, in un futuro indefinito, la ricerca della CURA per sconfiggere l'ultimo TABU, il grande "rimosso" dell'immaginario collettivo, spinge verso nuovi IBRIDI fra tecnologia, scienza e MEDICINA, arrivando a sublimare in una mercificazione RELIGIOSA. Vengono così create e costruite attraverso incroci genetici e BIOMECCANICI, al limite del TRANS-POST-UMANO, delle grottesche quanto SENSUALI unità curanti, il cui assemblaggio e utilizzo assume l'aspetto di un erotico rituale, specchio delle fantasie inconsce e represse del loro creatore... "Le Sion, una misteriosa cura, una nuova RELIGIONE, un SURREALE mondo parallelo o un SOGNO EROTICO/ delirante?"


Così si apre Le Sion, un progetto artistico nato dalla fantasia di due artisti romani, EloElo e STB0.1.
“ Il nostro è un progetto multimediale che abbraccia diversi rami commerciali” spiega EloElo “ partendo dal fumetto, perchè Le Sion ha una sua storia, arrivando al merchandising: spillette, magliette, stikers, poster, dolls, action figure; insomma un progetto a 360°.”


Il protagonista per eccellenza è il prete/dottore che tutti conoscono semplicemente come "il Dottore", la co-protagonista è Evelyn (Evy) che è un pò il JOLLY della storia, anche su di lei, come per il dottore c'è un velo di mistero che l'avvolge, sulla sua natura: chi è e da dove è venuta ?
Esistono poi altri personaggi che ancora non sono entrati nelle vicende ma che, promette Elo, “..mano a mano sveleremo e struttureremo tutta la storia attraverso il fumetto.”


Presentato in anteprima il 19 ottobre 2008 all’evento POP-PORN di Roma e riproposto successivamente il 30 novembre 2008 all’ evento POP-PORN RED PASSION Edition, dove sono state esposte le prime due tavole promo del fumetto, Le Sion ha suscitato molto interesse, a partire dai gestori dei locali che hanno ospitato gli eventi, gli organizzatori e tutto il pubblico che ha visitato la mostra.


EloElo e STB0.1 ci tengono però a sottolineare che “ non è stato un progetto creato appositamente per il PoP PorN, ma semplicemente abbiamo utilizzato queste prima due Collettive d'Arte per proporci al pubblico e vedere quanto potesse interessare.”


LE SION sta riscuotendo successo anche sul sito ufficiale, correte a visitarlo http://www.myspace.com/le_sion_project

martedì 9 dicembre 2008

Nata per inchiostrare : Cristina Giorgilli

Nome

Cristina

Età

32

Città

Città? Scherziamo? Paesino: Monticello Brianza!

Sul profilo pubblicato sul tuo blog dici che per lavoro colori e inchiostri, in che cosa consiste esattamente?

L’inchiostrazione è lo step di realizzazione di un fumetto che segue la matita; in parole povere si ridisegna la tavola usando la china e il pennello o il pennino. L’inchiostrazione è un passaggio molto importante perché è indispensabile per staccare i piani e dare profondità ai campi, per rendere tridimensionali i personaggi, dare l’idea dei materiali, mettere le ombre che creano atmosfera. Tutto questo ovviamente rispettando il più possibile la matita del disegnatore: le sue esigenze espressive, i tratti dei visi, la gestualità… E’ un passaggio spesso sottovalutato ma che ha un grosso peso nel risultato finale di una tavola a fumetto.


Inoltre mi occupo di colorazione più per tavole di Illustrazione che non di fumetto. Recentemente ho avuto la possibilità di realizzare di 4 libretti illustrati per la Rusconi, di prossima pubblicazione. È stata una bella esperienza perché le storie sono state scritte da mia sorella che ha partecipato anche allo studio dei lay-out, mentre io mi sono occupata della colorazione definitiva.
Invece per Piemme, e quindi Geronimo Stilton, ho potuto colorare illustrazioni di altri disegnatori.


Colorazione digitale o classica?


Ho iniziato a colorare per Edicart, ormai quasi 10 anni fa, in manuale. Ora prevale il digitale. Resta però la passione per la carta e il pennello che sviluppo al di fuori del contesto lavorativo.



Inchiostrazione digitale o classica?

Entrambe!
Rigorosamente classica per il fumetto. Vettoriale, realizzata con Illustrator, per immagini che necessitano di essere stampate in formati molto grandi o su supporti particolari. Ad esempio, mi è capitato di inchiostrare in vettoriale i paperi da stampare sui biscotti del gelato!





E’ una passione che hai da bambina o è venuta fuori “recentemente”?

E’ una passione che ho da sempre. A anche da piccola passavo il tempo disegnando, progettando cose, costruendo col das… Avevo un personaggino: il bruco Carotino, un bruco delle carote e disegnavo delle strisce e già mi facevo dei problemi di coerenza sulla coesistenza dei personaggi e sulle questioni continuity temporale. Non ci credi? Guarda:





Hai studiato in scuole attinenti al tuo lavoro e che ti hanno permesso anche di avere una certa formazione?

Ho frequentato il Liceo Artistico e poi ho seguito diversi corsi di specializzazione, sia sull’inchiostrazione sia sul colore, in Accademia Disney a Milano.

Come sei riuscita a trovare la strada che ti ha portato a fare di una passione un lavoro?
E’ stato abbastanza casuale: lavoravo in un laboratorio che realizzava scenografie per i parchi giochi e ho conosciuto un inchiostratore Disney, Gianmarco Villa. Mi sono incuriosita, lui mi ha dato la sua disponibilità a insegnarmi. Poi, nel 1999, ho iniziato il corso in Accademia, mi sono ritrovata a lavorare sulle prime tavole Disney e mi sono accorta che era “lavoro”. Comunque tutt’ora non riesco a considerarlo solo lavoro: una passione resta una passione!

Chi ti commissiona i lavori?

Come inchiostratrice collaboro dal 2000 con Disney lavorando sui personaggi dei film di animazione (da Monster & Co. fino a Wall-E) e dei cartoni animati tv (Power Ranger, Kim Possibile).
Ho lavorato con Red Whale a Monster Allergy mentre per Yellowhale ho inchiostrato X-Campus, Angel’s Friend e Tea Sisters.
Come colorista, invece, ho lavorato per Piemme su Geronimo Stilton.
Per Edicart e Rusconi ho realizzato libri di illustrazione occupandomi sia della matita che del colore.
Questo per riassumere un po’ le committenze degli ultimi anni di lavoro. Se avete tempo di dare un’occhiata ho un portfolio on-line che rappresenta abbastanza bene la mia produzione. Lo trovate qui:
http://giorgilliportfolio.blogspot.com/

Il primo lavoro che hai dovuto inchiostrare e/o colorare?

Il primo lavoro che ho colorato è la serie “Storielle di animali”, 4 titoli disegnati da Claudio Cernuschi e pubblicati da Edicart.
Le prime inchiostrazioni , invece, sono state per i Colorama delle edizioni S.E.E. sempre sulle matite di Claudio Cernuschi. Tramite Max Narciso, ho poi inchiostrato Raperonzolo di Sim Sala Grim e, infine, sono approdata al mondo Disney inchiostrando delle immagini per Mouse, un allegato a Topolino che parlava di computer, giochi per pc e tecnologie varie, sempre su disegni di Max Narciso.

Il lavoro di cui sei maggiormente fiera?

Sono molto fiera dell’X-Campus che ho inchiostrato quest’anno! Le matite di Roberto di Salvo erano davvero molto belle e quindi ho potuto concentrarmi su quella che è stata la mia difficoltà più grossa: uscire dal concetto di inchiostrazione Disney e affrontare uno stile completamente diverso.
La stessa sensazione l’ho avuta inchiostrando le tavole di PK, a cui ho lavorato con Giovanni Rigano, e Pirati dei Carabi, sulle matite di Lucio Leoni.
Direi che queste sono le tre produzioni di cui vado maggiormente fiera.
Per quanto riguarda il colore invece sicuramente le illustrazioni della pesciolina Sofia per Rusconi.



Quale invece quello di cui parli meno o che non è presente nel tuo curriculum?

Ecco… non ditelo a nessuno… ho illustrato un libro bebè per la DeVecchi Editore. Hai presente uno di quei libri da compilare col peso, altezza, forma, attributi del bambino??? Ecco! Uno di quelli…
Credo sia avanzata solo la copia che mia madre tiene sulla libreria. O almeno mi auguro sia avanzata solo quella…

Ora stai facendo parte di qualche progetto o hai un progetto tutto tuo?
Questo è un periodo di transizione. Sto lavorando bene ma nella routine, intanto la mia testolina viaggia veloce… Stiamo a vedere!

In Italia, purtroppo, come mi hanno confermato in molti, i ragazzi con talento e soprattutto i disegnatori, sceneggiatori, coloristi, inchiostratori, ecc… trovano fatica ad emergere o ad essere visti. Che cosa ne pensi di questo?

Penso che sia abbastanza inutile analizzare gli svantaggi che il contesto ti impone. A fronte di poca visibilità vedo comunque un altissimo livello di bravura, competenza e professionalità in molte delle persone che frequento. Resto convinta che gli spiragli per uscire allo scoperto siano pochi ma che ce la si possa fare! Si parte dalle cose piccole: questo blog ad esempio, è una piccola finestra, ma grazie a questa finesta si può fare un passettino avanti, perciò grazie mille per questa opportunità e per l’impegno che sottende!

Altra cosa che dispiace è che, nel nostro Paese, il fumetto in generale viene ancora considerato come una cosa per bambini. Secondo te cambierà mai questa cultura, questo modo di vedere il mondo del fumetto?

Direi che questa visione sta cambiando per forza. La nostra generazione è cresciuta a cartoni e fumetti. Penso non smetteremo di leggere e guardare queste cose. Va da se che i prodotti debbano adeguarsi alla nostra crescita e smettere di essere prodotti solo per bambini. Ormai i fumetti si trovano anche in allegato ai quotidiani, escono film tratti da fumetti, le sceneggiature delle animazioni sono studiate per soddisfare i bambini ma anche gli adulti… Penso che siamo all’inizio del cambiamento di questo modo di intendere il fumetto.

Domanda classica di tutte le mie interviste : il tuo sogno nel cassetto?

Lavorare anche per una volta sola su un’autoconclusiva, anche su una vignetta sola, di Batman!

venerdì 5 dicembre 2008

Nuove provocazioni sofisticate e raffinate...


Dopo l'incredibile successo riscosso domenica 30 novembre con oltre 1000 ospiti Rinassense presenterà alcune delle opere dell' evento Pop Porn all' HAPPENING Nuove provocazioni raffinate e sofisticate.

Domenica 7 dicembre 2008
Happening Via castelnuovo di Porto(zona ponte milvio) ore 21
Ingresso 10 euro comprensivo di cena a buffet (oltre 30 portate+buffet di dolci+ 1 consumazione )

Info

Ilaria 392 10 37 824




giovedì 4 dicembre 2008

Andrea Del Campo



Nome?

Andrea

Anni?

30

Città?

Catania\Roma

Film preferito?

Nessuno in particolare

Matita o penna?

Matita

Colorazione digitale o classica?

Digitale


Raccontaci la tua storia, quando è iniziata la tua passione, le scuole che hai frequentato, se i tuoi genitori ti hanno sempre appoggiato.
Allora,la mia passione per il disegno non ricordo di preciso quando è iniziata.So solo che già all'asilo cercavo di disegnare le illustrazioni dei miei libri di favole. I fumetti poi sono sempre stati di casa,avendo due fratelli maggiori. Il colpo di fulmine però è stato ad undici anni quando, dovendo passare l'estate fermo a letto per una gamba rotta, ho divorato quanti più fumetti possibili ed ho scoperto Dylan Dog. Penso sia tutto inziato da li.

La prima esperienza lavorativa per un editore, raccontaci l'emozione che hai provato.

La prima esperienza è stata con la Bottero Edizioni. Otto pagine per Killer Elite II ma a quel tempo già ero in attesa della sceneggiatura del mio primo John Doe. L'emozione è stata quella di chi arriva ad un traguardo, conscio che sarà solo il primo di una lunghissima serie.



In che modo la tua vita è cambiata da quando hai smesso i panni del "disegnatore per hobby" e ti sei dovuto calare in una realtà professionale?

Adesso ci sono scadenze,consegne e nottate in bianco, ma il divertimento sta proprio in questo!!!

C'è un artista a cui ti ispiri?

No,son troppi davvero e mentre disegno cerco di non guardare troppo ad altri disegnatori,rischierei di stravolgere il tratto in corso d'opera!


Raccontaci la tua giornata tipo da quando ti alzi a quando vai a dormire. Quante ore dedichi al tuo lavoro?

Molto classica come giornata. Direi orari di ufficio, se non fosse che l'ufficio è la mia stanza.

Che effetto ti fa vedere un fumetto disegnato da te starsene lì bello comodo sugli scaffali di una fumetteria o di un' edicola?

E' come guardare un pezzo di te che ha preso vita autonoma, con tutti i pregi e i difetti del caso.

Ho letto che hai lavorato per dei volumi della serie "John Doe" della Eura Editoriale. Ma in quanti e quali altri fumetti c'è la tua mano?

Ho disegnato un paio di libri per l'Eura e sempre per la stessa casa editrice sono al lavoro sul mio secondo numero di Unità Speciale.


Sei a conoscenza che un gruppo di ragazzi italiani sta girando un fan-movie senza fini di lucro ispirato proprio alla serie di John Doe?

Si ho visto il loro sito un po' di tempo fa,ma c'era ancora tropo poco materiale per farsi un idea.

Ti senti di dare loro qualche consiglio?

Non saprei da dove iniziare...

Secondo te perché in Italia non c'è questa cultura del fumetto ,come c'è in Francia o negli U.S.A., ma viene anzi considerato più come una cosa per bambini?

Fortunatamente i segni che si sta finalmente uscendo da quest'ottica provinicale si stanno notando sempre più. Già con le megaproduzioni cinematografiche che attingono dai fumetti per esempio o grazie anche alle collane di fumetti in allegato ai quotidiani.
E poi c'è da pensare che chi leggeva fumetti da ragazzino per vera passione difficilmente smette a 30 anni.

Il tuo sogno nel cassetto?

Migliorare migliorare migliorare

lunedì 1 dicembre 2008

Star Wars Dark Resurrection Vol. 2 ... Si gira!

Nei giorni 22, 23 e 24 novembre, a Sanremo, presso il centro CWK di Maurizio Zuppa, (trasformato in set greenscreen) si sono svolte le prime riprese di Dark Resurrection vol.2, il seguito del fan-movie no profit ispirato alla famosissima saga di STAR WARS, di George Lucas.


Per saperne di più visitate il sito ufficiale dove troverete un corposo articolo corredato da tantissime foto di backstage !!!

http://www.darkresurrection.com




giovedì 27 novembre 2008

ALL MEMORIES GONE


Nomi e ruoli nella band?

Andrea Pugliese (Andrew), voce e piano.

Francesco Tarantino (Erik), chitarra e seconde voci.

Gabriele D'Asaro (Ga), chitarra e seconde voci.

Vincenzo Caravello (Vincent), basso e violino.

Vincenzo Incandela (Vinx), batteria.

Età?

In ordine: 17, 22, 20, 20, 21

Città?

Palermo

Allora ragazzi, come e quando è nato il vostro gruppo?

*Vincent* : Gli All Memories Gone nascono nel febbraio del 2008 quando io, qualche mese dopo aver lasciato la mia precedente band decido di iniziare un nuovo progetto musicale. Il primo che si unisce alla band è Vinx con il quale suonavo già da un paio d'anni in diversi gruppi. Successivamente, contattato tramite un annuncio su internet, Ga entra a far parte della band . Dopo un breve periodo troviamo un primo equilibrio grazie ad Erik, entrato a far parte degli AMG come chitarrista e cantante, ma poco dopo decidiamo di cercare un cantante di ruolo per poter far concentrare i chitarristi ognuno sul proprio strumento. Così decidiamo di contattare il mio vecchio cantante: Andrew, e così eccoci qui tutti e cinque a condividere questo sogno.


Avete avuto tutti quanti una formazione in una scuola musicale?


*Vincent* : No, alcuni di noi hanno preso lezioni privatamente per un breve periodo ma bene o male ognuno di noi è autodidatta.

Avete trovato delle difficoltà nel conciliare i vostri stili musicali, le vostre esperienze e le vostre idee?

*Vincent* : No, tutt'altro. Nonostante tutti noi abbiamo influenze musicali totalmente differenti l'uno dall'altro, chi viene dal pop, chi dal punk, chi dal metal etc, riusciamo comunque a integrare il sound di ognuno di noi nella nostra musica. Quando si ha un'idea se ne parla con gli altri, si discute e si prendono decisioni insieme, perchè prima di essere dei musicisti, siamo cinque amici.

Chi tra di voi è la mente del gruppo, quello con le idee per i testi o per un pezzo?

*Andrew* : Diciamo che non esiste la “mente assoluta” del gruppo. Ognuno di noi porta con se una bozza che sia un testo o una semplice melodia e assieme la riarrangiamo cosicchè ogni brano porta con se una parte di ciascuno di noi

Chi è il più pazzo tra di voi, il più scalmanato, il terremoto vivente?

*Erik* : Domanda adatta al gruppo…diciamo che ognuno di noi ha una vena d follia diversa, ma Vinx credo sia insuperabile… ciò che agli altri può sembrare assurdo o fuori dal reale per lui rappresenta la normalità.


Avete degli artisti a cui vi ispirate o delle band che ammirate profondamente?

*Vincent* : Ognuno di noi viene da una scena musicale diversa, tutti abbiamo i propri miti o artisti che c'han ispirato che c'han fatto amare la musica e il proprio strumento.Io ad esempio ho avuto forti influenze dai Blink ed i Yellowcard mentre Andrew invece dai Cranberries, Negramaro e System of a Down etc...


Vi riconoscete in una di queste?

*Vincent* : No, come detto la cosa che ci contraddistingue è che facciamo un genere che nasce dall'unione di sonorità differenti all'interno della band. Non ci piace avere etichette per quanto riguarda il genere che facciamo, per questo non riesco ad inquadrarci in nessuna band di queste.

Quanti spettacoli live avete tenuto dalla nascita del vostro gruppo?


*Andrew* : Beh prima della mia entrata la band si è esibita in diversi locali nel palermitano o anche per feste private; io sono entrato appena tre mesi fa e tra composizione, registrazioni e prove varie per creare un intesa abbiam avuto il tempo solo di una data, un contest in una discoteca di Palermo, il Xò, dove per grande sorpresa e gioia nostra siamo stati parecchio acclamati.

Avete inciso già alcune tracce?


*Ga* : Si, abbiamo da poco finito le registrazioni della nostra prima demo e siamo molto soddisfatti del risultato finale. L’EP contiene quattro pezzi: “Hold my hand”, “Far”, “A liar sky” e una rivisitazione in chiave pop/punk de “L’amour toujours” di Gigi D’Agostino. Siamo veramente entusiasti dell’impatto che hanno avuto sulla gente e dei tantissimi commenti positivi ricevuti.

Di che cosa parlano le canzoni e che cosa vi ha ispirato nel scriverle?

*Ga* : Ad ispirarci penso siano le cose che ci succedono ogni giorno, belle o brutte che siano. Credo che un artista non possa fare a meno di includere le proprie esperienze personali nei propri testi, anche involontariamente, ed è proprio di questo che noi scriviamo: esperienze, sensazioni e momenti presenti o passati che abbiam vissuto in prima persona.

Faranno parte di un album?

*Ga* : Questo non possiamo saperlo.. Abbiamo già tanti altri pezzi in cantiere... Siamo comunque legatissimi a quelli inclusi nella demo che penso abbiano le carte in regola per essere un giorno contenuti in un ipotetico album.

Perché avete scelto di cantare in inglese?

*Ga* : Non ci ha mai sfiorato l’idea di cantare in italiano. Preferiamo di gran lunga la musicalità dell’inglese… Penso sia per questo, ma, ripeto, non c’è mai stato un momento in cui ci siamo guardati e ci siamo chiesti quale lingua usare. Inoltre il nostro obiettivo è quello di portare la nostra musica ovunque, non solo nel nostro “bel” paese.


Avete mai avuto richieste di suonare all’estero?

*Ga* : Con la formazione attuale siamo attivi da un paio di mesi appena, da quando Andrew è entrato nella band. Da allora la maggior parte del tempo l’abbiamo impiegata nell’arrangiamento dei pezzi e nelle loro registrazioni, che abbiamo ultimato all’inizio di questo novembre. Da allora la nostra visibilità sta aumentando in modo esponenziale e parecchi ragazzi ci chiedon di condividere date insieme, sarebbe fantastico ricevere qualche offerta per qualche data all’estero.. Vedremo.


Vi hanno mai proposto un contratto discografico?

*Ga* : Proprio ieri abbiamo spedito un po’ di copie della demo in giro per il mondo, sperando che qualcuno si accorga di noi, magari anche fuori dall’Italia, come è già successo sul nostro myspace, dove abbiamo fans provenienti davvero da tutto il globo.


Il vostro sogno nel cassetto?


*Ga* : Come già detto, il massimo sarebbe esportare la nostra musica e i nostri live fuori da questo microcosmo chiamato “Italia”. Cazzeggiare e divertirci suonando in giro per il mondo... noi cinque e la musica.
Per poter ascoltare la musica degli ALL MEMORIES GONE è necessario collegarsi al loro sito cliccando sul banner



venerdì 21 novembre 2008

POP-PORN edition RED PASSION



L’arte si è sempre ispirata al sesso, e allora perchè non ammettiamo che il sesso può esser arte?O ancor di più ….può “farsi l’ arte”?

Un binomio perfetto tra fascino erotico e la più pura sensualità è il filo conduttore di Pop Porn, la piccante e provocatoria collettiva di arte contemporanea .
Dopo l’ incredibile successo riscontrato con la prima edizione a cui hanno preso parte oltre 800 ospiti si rifugia in una nuova location che non arrossisce affatto:Le Distillerie Clandestine uno degli spazi più vivaci della capitale,con una nuova coraggiosa sfida.
Provocazioni sofisticate e raffinate.Ogni goccia di colore, riversa sulla carta o stoffa stratificazioni mentali e pulsioni erotiche.
Desideri celati in oniriche fantasie, alla scoperta di un meraviglioso sentire, fremere in un morbido sfiorarsi.
Artisti pronti a stupire e a far riflettere ogni visitatore. E come un grido di godimento, un sussulto delle membra e un’estasi dei sensi, vogliamo perderci per una sera in un mondo di libidine e colori, di corpi ed ombre.
Giocattoli sexy e divertenti che rappresentano i più segreti dei desideri,le forme dei loro corpi sprigionano recondite fantasie....ammiccano....ti osservano e ti provocano. Inevitabile l'incontro di sguardi. Interamente fatti a mano,alcuni persino con abiti "vissuti", pregni di odori e ricordi.
Chic e raffinatezza...ribaltano la comune percezione degli accessori erotici.
Show di moda per accendere una sana immaginazione, verso un mondo dell’eros senza mistificazioni e complicazioni.
Pop Porn affronta tutto l'ampio universo legato alla sessualità e all'erotismo in tutte le sue forme e in tutte le sua sfaccettature:amore, passione,desiderio,attraverso vari percorsi, stili e tecniche,trasformando il semplice atto sessuale in qualcosa di molto più intenso.
Verrà allestita all’ interno del locale una sorta di “dark room” dove verrà realizzato un set fotografico live aperto agli ospiti:un luogo dove ogni peccato tornerà virtù, dove ognuno potrà mettere alla prova la sua capacità di seduzione di fronte all'occhio indiscreto dell'obbiettivo Un grido di godimento, un sussulto delle membra e un’estasi dei sensi, dove tutti possono perdersi per una sera in un mondo di provocazioni e colori, di corpi ed ombre, e assumere un ruolo diverso da quello che la vita quotidiana impone.
Per una sera, l’erotismo giocherà col mondo pop, coi suoi colori, con la sua eccentricità, con le sue bugie.


Ilaria Aquili

Rinassense presenta :

POP PORN edition RED PASSION
Le Distillerie Clandestine Via Libetta (zona ostiense) Roma
Domenica 30 novembre dalle ore 20.30
Ingresso 5 euro ( compreso il buffet, no la consumazione)
Ingresso 8 euro compresa la consumazione dopo le ore 23.30

Info Ilaria Aquili
Cell: 392 1037824
Sito: www.rinassense.com


mercoledì 19 novembre 2008

CONTEST DI NATALE 2008

Come ogni anno, alle soglie del mese di dicembre, l’atmosfera cambia e diventa magica. Le strade si riempiono di luci colorate che vanno e vengono ad intermittenza, i negozi di giocattoli presentano vetrine fastose che catturano l’attenzione dei più piccoli, gli scaffali dei negozi mettono in prima fila panettoni, pandori e torroni di tutte le varietà di cioccolato esistenti. In ogni casa l’atmosfera calda del Natale viene rappresentata dall’albero con le sue palline di vetro di mille colori, con quelle lucine che con dolcezza spariscono per poi riapparire e con la moltitudine di regali ai suoi piedi.

Per festeggiare questo magnifico evento abbiamo deciso di indire un contest di Natale 2008.

TEMA : il Natale.

REALIZZAZIONE : Potrete partecipare con qualsiasi tipo di lavoro. La scelta delle tecniche è libera.

- Disegno e illustrazione (si accettano realizzazioni sia a colori che in bianco e nero, colorazione e realizzazione sia a mano che a computer)
- Elaborazioni 3D (modellini , sculture, ecc…) : dovranno essere inviate max 3 foto da diverse angolazioni
- Fotografia (sia colori che in b/n)

Le opere dovranno essere tutte in formato JPG ad una risoluzione max di 800 x 600 pixel a 72 dpi e in ogni caso non superiori a 600 Kb.

CONSEGNA/CHIUSURA CONTEST: La consegna del lavoro dovrà essere effettuata entro il 20 dicembre via e-mail all’indirizzo redazione.ilmondosiamonoi@hotmail.it indicando le proprie generalità (nome, cognome,città), indirizzo e-mail ed eventuale sito web

ISCRIZIONE : possono partecipare tutti, non serve un’iscrizione vera e propria.

Ogni artista può inviare fino ad un max di 3 opere.

giovedì 13 novembre 2008

Quando il 3D non è solamente Videogames...


Nome?

Luca Miragoli

Anni?
37

Come potrebbe essere chiamato il tuo impiego professionale?

Modellatore 3D professionale, o anche tutto fare... di tutto faccio :)
In Francia ero un senior modeller, qui sono un nulla…l'Italia non valorizza.


Quando hai iniziato a lavorare con il 3D?

Nel 1996 il mio primo impiego ufficiale per una azienda che produce videogiochi.

Sei sempre stato affascinato dal 3D o ti ci sei avvicinato recentemente?

Mi ha sempre affascinato, forse perchè era la novità della mia generazione. O forse perchè sono cresciuto giocando con i LEGO...


Che scuole hai frequentato e che tipo di corsi o studi hai dovuto tenere per arrivare ad essere l’artista di oggi?

Gli studi che ho fatto non erano inerenti al lavoro che svolgo oggi. Io ho studiato come disegnatore meccanico cad CAM ma come puoi vedere il mio lavoro è radicalmente diverso.
Le capacità artistiche e grafiche che oggi utilizzo per lavorare sono fonte di studi personali.
Possiamo dire che sono autodidatta.



Modelli solo automobili, oggetti e circuiti oppure sei un modellatore “universale”?

Sono un modellatore universale. Con una predilizione per la modellazione organica. Ma purtroppo per esigenze di lavoro (me tocca campà...) modello quello che i clienti mi chiedono. E raramente personaggi.




Qual è la realizzazione a cui sei più affezionato?

Sono molto affezionato alle piste di superbike 2001 che fu un successo. Ricevetti molti complimenti per quel lavoro che rimase per anni un punto di riferimento. Oggi ormai è obsoleto. Ma nel 2001 era molto valido.


E qual’è invece quella di cui non vai per niente fiero?

Un prodotto gatuito per una azienda di risparmio dell'energia. Avevo talmente così poco tempo per fare tutto che la qualità del risultato finale è indecente. Tant'è che non è nemmeno menzionato nel mio curriculum. Presto e bene non stanno insieme...


E il gioco per console che più ti piace, tecnicamente parlando?

La serie Gran Turismo in generale. Ma anche Katamari Damachi (si scrive così?)

Hai un tuo collega da cui catturi qualche segreto professionale e/o che ammiri tanto da prenderlo come esempio?

Si, c'è Alessandro Baldasseroni, un ragazzo che lavorò con me in Milestone all'inizio del 2000.
Ha fatto strada, è molto bravo. Ora lavora a S.Fransisco in USA in una casa che produce corti per film e videogames. Da lui ho imparato (osservandolo) alcune tecniche di modellazione organica.


Raccontami le esperienze più belle in ambito lavorativo.

L'esperienza più bella che ho avuto è stato quando ho lavorato per la EDEN GAMES di Lione.
Mi hanno accolto con un'amicizia e un rispetto che qui in Italia sono rari.
Ho trovato nei francesi professionalità e amicizia.
A loro sono molto grato perchè mi hanno valorizzato e mi hanno remunerato egregiamente.
Gente in gamba, gli auguro ogni bene.


Ma racconta a tutti in quanti giochi per console o per Pc c’è il tuo zampino. Facci i nomi

Ho lavorato nei seguenti prodotti:

Screamer2 per PC, Screamer Rally PC, Superbike World championship, Superbike 2000 e 2001.
Racing Evoluzione (in ighilterra APEX) Test Drive Unlimited per ATARI e NETKAR (di cui la grafica è quasi totalmente mia).


Che tecnologia e che software utilizzi?

Io uso XSI (che tra l'altro è quello che da il meglio in rapporto al prezzo, lo pagai solo 500 euro)
XSI è un cad grafico 3d che mi permette di esprimere con semplicità la mia capacità di modellare.
É in fondo, una mia estensione... quasi..


Hai collaborato anche alla realizzazione di cortometraggio/lungometraggi e alla post produzione di qualche film?

Mi sono occupato di alcuni spot pubblicitari, per inciso negli effetti speciali.
L'ultimo quello di Wolkswagen Tiguane di cui ho realizzato il modello 3d della vettura.
(è uno spot pubblicitario in cui si vede una città che si smonta come fosse di tanti cubetti.. qualcuno lo ricorda?)


Cosa provi camminando magari per centri commerciali e vedere che dei ragazzi si azzuffano sulle postazioni playstation per giocare alle demo dei giochi in cui hai lavorato anche tu?

Spero sempre che siano soddisfatti del prodotto. Se il prodotto vende bene per me ci saranno altri incarichi di lavoro. Quando avevo 27 anni credevo che lavorare nel mondo dei videogames fosse bellissimo. Oggi mi rendo conto che è un lavoro come un altro, ma soprautto, che potrei usare il mio tempo per fare qualcosa di concreto, che cambi veramente il mondo.

Il tuo lavoro essendo un po’ di “retroscena” non credi sia poco gratificante?

Senza grafici che fabbricano la grafica dei giochi, i giochi stessi non esisterebbero.
La grafica oggi conta molto. Non è tutto ovviamente, ma si prende un 50% del successo.


Stai realizzando qualcosa di personale al di fuori dell'ambito lavorativo?

Qualcosa di personale fuori dell’ambito lavorativo sì, sto costruendo un motore magnetico per produrre gratuitamente energia elettrica. Il progetto è funzionante!
Devo terminare alcune cose ed entro meno di un mese sarò pronto; non è basato su una mia idea, ma io ci ho messo la volontà di renderlo pubblico.


Wow. So che sei anche uno dei realizzatori del progetto THE UFO (recensione che potete trovare sul nostro sito cliccando qui http://wearethenewworld.blogspot.com/2008/04/goldrake-ufo.html) , un fan movie senza fini di lucro ispirato al famoso Goldrake di Go Nagai. Parlaci del progetto.
Sono il fondatore!
Ho incontrato il regista in treno 5 anni fà; volevamo solo fare la sigla, poi mi sono detto " tanto vale fare l'episodio zero " (20 minuti di episodio). Ma è dura se si è solamente in 2, poi però si è aggiunto un mio ex amico.
Il progetto è in fase di stallo o stà andando avanti?
Sta andando avanti, siamo all 8o%circa.

Il tuo sogno nel cassetto?

Creare una mia azienda. Il sogno non è molto lontano. Ma ci vuole pazienza.

lunedì 10 novembre 2008

Prime immagini di THOR



Sul sito ufficiale di DARK RESURRECTION ( http://www.darkresurrection.com/ ), il fan-movie sulla saga di Star Wars prodotto da Davide Bigazzi e diretto da Angelo Licata (trovate un'esauriente recensione pubblicata nello scorso mese di marzo sul nostro sito e che potete leggere cliccando qui http://wearethenewworld.blogspot.com/2008/03/star-wars-dark-resurrection.html), sono state pubblicate le prime immagini raffiguranti l'allievo di Sorren (quando ancora era un maestro Jedi), Thor, interpretato dall'attore Mattia Stancanelli, che farà la sua apparizione nel prologo di Dark Resurrection vol. 2, attualmente in fase di lavorazione.


Pubblico una delle foto.




Dark Resurrection vol. 1 ha raccolto molti consensi in diversi paesi del Mondo ed ha vinto anche il premio "Best Fan Film" al Tri-CityIndependent/Fan Film Festival 2008 di Pasco, Washington (U.S.A.). Potete guardarlo andando sul sito ufficiale indicato all'inizio dell'articolo.

A presto!

giovedì 6 novembre 2008

Metal Gear Solid Philanthropy CERCA COMPARSE


Hive Division è ancora alla ricerca di comparse per le ultime riprese di massa del fan-movie ispirato al famoso videogioco della Konami di Hideo Kojima, Metal gear Solid Philanthropy.
Se siete interessati seriamente a partecipare fate un salto qui http://overnightnation.forumcommunity.net/
e potrete dire di aver preso parte anche voi alla realizzazione di questo fantastico progetto.

Per chi non lo sapesse ricordiamo che il lungometraggio viene realizzato, senza fini di lucro, da un gruppo di ragazzi appassionati della saga di METAL GEAR.
Trovate più informazioni leggendo l'intervista al regista Giacomo Talamini pubblicata su questo sito e che potete leggere cliccando qui http://wearethenewworld.blogspot.com/2008/03/metal-gear-solid-il-film-intervista.html

INTERAGENTS N. 2


E' uscito il numero 2 della serie a fumetti supereroistica INTERAGENTS disegnata dal nostro (mitico) "G-NOMO" Valerio Giangiordano (soggetto di Dwight L. MacPherson) e di cui ci aveva un pò anticipato delle cose nell'intervista che trovate qui sul sito.http://wearethenewworld.blogspot.com/2008/10/g-nomo.html


Se volete saperne di più cliccate all' indirizzo http://www.wowio.com/users/product.asp?BookId=5582


lunedì 27 ottobre 2008

HALLOWEEN NIGHT


Rinassense propone un momento di riflessione e approfondimento culturale anche durante la notte di Halloween. Dopo l’ incredibile successo riscontrato con l’ evento Pop Porn a cui hanno preso parte oltre 800 ospiti si rifugia di nuovo all’ Happening uno degli spazi più vivaci della capitale,con una nuova coraggiosa provocazione.
Una serata per esorcizzare tutte le nostre paure, renderle innocue, giocarci o provare quel brivido
che nella vita di tutti i giorni manca. Un brivido che farà scoprire quella paura che più di ogni altra cosa ci fa tremare, ovvero.. il SESSO DA PAURA !
Paura che si materializza attraverso le opere di Fabio Gaigher e Box 23.
Ma non solo: un viaggio attraverso i sentimenti, la paura di non piacere, la paura di provare nuove emozioni, il rapporto con gli altri, l’accettarsi di ognuno di fronte le diversità, il legarsi. Paure che come calamite si attraggono e si respingono alla ricerca di un equilibrio nella nostra psiche.
Personaggi del mondo della magia e dell'oscurità che vivranno da veri protagonisti, streghe, mostri, zombie, draghi, guerrieri, robot e personaggi del mondo delle tenebre, pronti a riempire il locale con la loro carica travolgente.
Un mix di spettacolarità, erotismo,sarcasmo ed ironia.Disegni fantasy che portano lo sguardo in una dimensione giocosa e sensuale . Simbolismi ed espressionismi sulla soglia di Halloween.
Ben lontani dall’essere morti e sepolti gli scheletri e i fantasmi simbolisti ed espressionisti sono oggi ritornati a popolare i sogni dark degli artisti .Un modo insolito per riflettere, con la complicità dell’arte, su come l’approdo all’attuale moda di Halloween non possa essere pensato semplicemente come una fruizione culturale di ritorno.
Per la serata M.a.d. Cut incentra la sua installazione sul tema del bianco.
Halloween, la notte in cui i morti tornano sulla terra, viene scelta come momento di riflessione silenziosa e pacata dalle tre giovani stiliste Maru Mariani, Silvia Arduino e Cinzia Dell’Omo.
Il bianco, il colore del lutto in Giappone, è qui svolto come tema centrale, la colonna portante dell’esposizione. Bianco come fine della vita, come un fantasma tormentato che aleggia, ma bianca è anche la tabula rasa, una tela nuova, su cui lavorare per (ri)costruire, partendo da basi nuove, da nuove consapevolezze.
Un nuovo evento da sogno o da incubo,lasciati terrorizzare o incantare….


Ilaria Aquili


Happening Via Castelnuovo di Porto (zona Ponte Milvio) ROMA
Halloween night
Expò d’arte macabra
31 ottobre 2008 dalle 21.30
Ingresso 10 euro con cena buffet e consumazione

POP-PORN


Domenica 19 ottobre oltre 40 designers si sono spinti nelle maglie della sensualità e dell'erotismo, decodificando passione e desiderio attraverso uno sguardo sfrontato e disinibito. E' la serata organizzata a La Saponeria (via degli Argonauti 20, nella zona Ostiense, a Roma). Dalle 21, nel locale del Libetta Village, RinasSense, progetto indipendente con una presenza attiva e costante sulla scena romana, ha presentato Pop Porn.




Ilaria Aquili ideatrice e curatrice di Rinassense ha organizzato quest'ultima proposta decisamente coraggiosa dato che tutto ciò che gravita attorno all'eros porta sempre il sigillo di un antico tabù mai completamente rimosso,un contenuto ritenuto scomodo nella nostra società basata su eterosessualità. Un'iniziativa, meglio, una provocazione voluta per associare all'eros le nuove formule artistiche contemporanee. Una nuova mostra d’ arte dunque come salvatrice,custode,protettrice delle nostre fantasie.




Passione,desiderio scrutati da occhi invadenti e sfacciati...espresso palesemente nelle foto di Fabio Gaigher.I desideri inespressi si son liberati grazie alle opere, le fantasie degli artisti son riuscite a stimolare anche quelle degli oltre 800 spettatori.
Live performance, show di moda, video art, installazioni, dj set e altre occasioni per mettere in risalto il talento artistico, trasferito addirittura sulle tavole da surf, da skate, snowboard, personalizzate «in diretta» da Sette Vandals, Haine, Teschio Verde e altri writers della scena romana. Un live set fotografico si è realizzato all'interno di un privée per ospitare il linguaggio del corpo. Le coppie iscritte al set si son prestate allo shooting per 15/20 minuti, per «registrare» la bellezza di un corpo in relazione con un altro.




Protagonista l'erotismo, dunque, per liberare anche i pensieri mai espressi. Ma Pop Porn è stato anche una visione dell'amore. Scene di passioni, i timidi rossori dell'innamoramento, i tradimenti, le favole che corrono oltre i limiti del tempo e dello spazio.



Tra i vari progetti artistici menzioniamo Le.Sion Project di EloElo & STB.01 : un laboratorio alla ricerca della cura per sconfiggere l'ultimo TABU.





I due giovanissimi artisti hanno creato delle grottesche quanto sensuali unità curanti al limite del TRANS-POST-UMANO,specchio delle fantasie represse dello loro stesso genio creatore.
La dark room all'interno della quale Paolo Soriani ha realizzato il set fotografico e immortalizzato otre 200 ospiti è diventata un luogo dove l'istinto è prevalso e le azioni si son colorate di passione con una libera interpretazione del porno riletto nella sua chiave più sensuale, ironica, burlesca.








Articolo di Ilaria Aquili