lunedì 2 febbraio 2009

Talentuosi e maledetti : i RICHARD CHRIST



Da chi è composto il vostro gruppo?

Richard, 24 anni
Egon, 22
Mark, 24
P., 27


Quando e come nasce?

Nel 2006, dopo aver girato in lungo e in largo con la tribute band. In 3 anni di concerti ed eventi, sotto il nome di MANSON, abbiamo sviluppato una grande esperienza di spettacolo-intrattenimento in molti palchi (America-Est Europa-Belgio-Italia) ma anche conosciuto gente che ti vuole bene veramente e gente viscida come erbaccia.


Richard Christ, a cosa è dovuta la scelta di questo nome per la band? Chi è stato l’ideatore?

"Richard Christ" è la mia vita, la mia opera d'arte e la mia maschera, l'alienazione e il motivo che ho per credere in me stesso e riflettere su "Vivere" questa vita piuttosto che "sopravvivere". Un personaggio ispirato al Cristo della Bibbia, ma con capacità differenti e con una visione delle cose lontana da qualsiasi tipo di oppio religioso.



Guardandovi, ma soprattutto ascoltandovi, la gente potrebbe trovare delle somiglianze con Marylin Manson, in realtà quali sono le band o i cantanti che vi hanno influenzato di più nello stile?

David Bowie, glam anni 70 e l'electro pop 80s ,i nostri brani sono molto piu melodici di MM. ma il vero potenziale sta in ogni canzone, se le ascolti bene ognuna ha stile personale ed è completamente diversa da un' altra, ma incollate bene tra di loro. (e non è facilissimo da fare). Non ho fastidio se mi confrontano con Manson perchè almeno il paragone non è stupido ma mi infastidisco perche regna ancora l'ignoranza...non hanno ancora capito.


Qual è stato l’impatto con la gente, il vostro modo di mostrarvi truccati e “appariscenti” a volte ha influenzato il vostro rapporto con il pubblico? Siete stati mai criticati?

Innanzitutto a noi non interessa piacere a tutti, non mi attengo alle attitudini provinciali,sono gli altri che devono cambiare altimenti a cosa servono gli artisti nel mondo se non ad "ispirare".


Le tracce del vostro primo disco, RICHARD CHRIST (dall’omonimo nome della band) edito dalla Killer Pool Records, di che cosa parlano?

Sì è un concept album che inizia in questo disco poi si evolverà nei prossimi per un totale di 3 dischi. Lascio molto immmaginare posso solo anticipare che, come copertina, illustra un' ascesa di un essere sconosciuto senza volto precipitato nella terra , per cambiare il mondo devastato dal NUOVO ORDINE MONDIALE , e una volta acquistato l'amore e le emozioni delle persone tramite la musica e la filosofia ,invaderà l'ordine costruendoci sopra una nuova mentalità, dove la religione, il sesso e i soldi non significano piu' un cazzo.


Avete realizzato anche una cover personalizzata della famosissima “Call Me” di Blondie. Di chi è stata l’idea di reinterpretarla?

La prima volta che ho sentito "call me" mi innamorai, poi un giorno in macchina pensavo di fare una cover e come per "Magia" in radio in quell preciso istante mandarono "call me", il giorno dopo ero in studio a smontarla e ricomporla con un altro stile. Secondo me quello fu destino e un segno (di cui approfittai).


Ne avete realizzato anche un video sotto la regia di Michelangelo Neri Orliani, che esperienza è stata?

Direi costruttiva e gradevole nel vedere persone che riescono a rendere "vera" la tua fantasia, anche se oggi lo rifarei da capo....ma non mi preoccupo perchè ho già 1000 idee per un prossimo video .




Richard ho letto che prima eri il cantante di un gruppo chiamato Posthuman, cover band di Manson. Come mai la scelta di abbandonarlo?

Fortunatamente mia madre quando era incinta di me ascoltava e ascolta anche adesso la musica ROCK e i primi Album dei Queen, Doors , Micheal Jackson, me li diede lei. Fino ad oggi questi personaggi hanno costruito in me una serie di anelli di una catena musicale ; Marilyn Manson è stato l'ultimo eroe-anello della mia formazione ,quando avevo 14 anni e nella mia città, all'epoca (fine anni 90s), non c' era modo di andare a fare concerti fuori zona, così inventai il "tributo" ( a MM) così che nel giro di breve potessi andare a esibirmi lontano e far emergere almeno le capacità di intrattenimento. La cosa piu bizzarra è che "anche" grazie a noi all epoca in italia andarono poi di moda i Tributi...(orribile) e nel febbraio dell 2006 ci ritrovammo nelle pagine di "MAX".


A volte vi pesa il paragone con il celeberrimo Marylin Manson? Voglio dire, non vi dà fastidio magari essere considerati una sorta di copia di Manson quando invece avete un vostro stile, idee e testi?

Credo che l' amore per me stesso mi porti a truccarmi come piu mi piace essere; per quanto riguarda la musica o i testi li considero una cosa divina, e sopratutto una cosa MIA. C'è una strana cosa che mi capita quando compongo , succede solo quando sono solo, mentre suono chitarra o sinth sento un distacco tra mani e mente, canzoni come "Angel"-Gray Day"- "Eyes" sono state composte nel silenzio della notte, nel subconscio e in una maniera inaspettata.
Fare musica per me è una necessità.




Siete stati mai contattati da un produttore importante, anche fuori dai confini italiani?

Fuori è pieno di inganno!
Comunque no; cerco sempre di essere freddo con tutti quelli che mi si presentano.

Quali performance live ricordate con maggiore soddisfazione?

Non ricordo sinceramente un esibizione in particolare perchè sono una persona a cui non basta mai : voglio sempre di più, costi quel che costi ... però a Londra con i DSI è stato bello.


Avete già in programma un prossimo disco?

Ovvio, siamo artisti! Il prossimo manderà avanti il concept, l'invasione del nuovo ordine, e la rinascita di nuovi valori....perchè quando vai nella distruzione del nero coperto da falsi diamanti, puoi solo che distruggere e rinascere da "0".


Sul vostro sito www. myspace. com/richard999christ avete circa 124.800 visite, siete molto seguiti anche all’estero, come ci si sente ad avere tanti fan?


Bè adesso ce ne sono piu di 135.000 ma a me non basta mai e mi sveglio il mattino con un senso di insoddisfazione.


Il vostro sogno nel cassetto?

Far diventare realtà il concept racchiuso nei 3 album....
Cliccate e guardate il video di "Call me" dei Richard Christ.
Buona visione!

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