lunedì 17 agosto 2009

Federica De Santis, la Principessa del salto triplo




Nome ?

Federica

Anni ?

20

A che età hai iniziato a fare atletica?

A livello agonistico ho iniziato sette anni fa, ma ho mosso i primi passi nel mondo dell’atletica a soli dieci anni.

Quale specialità?

Salto triplo.

Una ragazza che fa atletica nel nostro paese può essere vista in modo strano. Le bambine spesso scelgono la danza, la pallavolo o la ginnastica artistica. Cosa ti ha colpito tanto da spingerti a praticare questo sport?

Forse mi ha spinto il fatto che in questo sport la sfida non è con gli altri ma è una sfida continua con sé stessi.

Per quale società gareggi?

Faccio parte del corpo dell’esercito, mi alleno ad Ascoli, sono nazionale italiana e ho già gareggiato diverse volte per la bandiera tricolore.

Quindi stai parlando di tornei internazionali, tipo gli Europei.

Esatto, quest’anno sono volata a Kaunas (Lituania, ndr) per i campionati Europei Under 23.

Eri alla prima esperienza internazionale?

No, no, ho già preso parte alla spedizione azzurra nei campionati del mondo “allievi” 2005, in Marocco, e “Juniores” 2008, ad Hengelo in Olanda, ed Europei “Juniores” del 2007 in Polonia.


Che risultati hai ottenuto?

Nel 2005 ho chiuso all’ottavo posto, nel 2008 e nei recenti europei ho chiuso tredicesima ma con la soddisfazione di essere stata la prima tra le mie connazionali in gara.

Qual è stata l’esperienza migliore vissuta fino ad ora in carriera?

Sicuramente quella del 2007 in Olanda, al di là delle emozioni forti provate in gara c’era una bellissima atmosfera, c’era il senso vero della squadra ed ero circondata da persone stupende con cui ho stretto belle amicizie che ancora coltivo.

Hai fatto dell’atletica la tua vita, ma dopo dieci anni la passione è rimasta viva e forte come all’inizio?

Certo, anzi giorno dopo giorno diventa sempre più forte. Faccio uno sport che richiede molti sacrifici se non lo avessi amato così tanto non ce l’avrei mai fatta ad andare avanti.

Dove vuole arrivare Federica?

Spero lontano ! Spero che i risultati ottenuti quest’anno siano solo un punto di partenza. L’obiettivo per il prossimo anno è quello di raggiungere i 14 metri, un traguardo importante. Poi per il futuro si vedrà…

Dicci la verità, quante medaglie hai appese in camera?

Tantissime (sorride, ndr) !

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