domenica 9 agosto 2009

Soul Rock e Black Music ... i FLESH & WOOD


Chi sono i Flesh & Wood ?

Martina Jozwiak e Simone Vicarelli .

Quando e come nascono?

Nel 2005, grazie ad un amico in comune che ci ha fatto incontrare dopo aver intuito che insieme saremmo stati una bella coppia ,musicalmente parlando.Poi dal lavoro è nata anche una splendida amicizia tra noi.

Parliamo di te Martina. Hai studiato e studi ancora canto moderno, sei diplomata alla “Fonderia delle arti” di Roma. Insegni anche…ma sembra che tu non voglia fermarti qui! Che esperienza è stata quella alla scuola di Roma?

Sì,studio ancora perché sono dell’idea che quando si ha a che fare con la musica non si finisca mai di imparare e di crescere. La “Fonderia delle arti” mi ha insegnato tanto … devo tutto ad Annamaria Di Marco, la mia insegnante di canto che mi ha aiutato a capire la grandezza di ciò che abbiamo nella nostra anima e di come tirarla fuori.. Mi ha aiutato a guardarmi dentro.. a conoscere e a capire quali sono le mie emozioni… A comprendere che in fondo la tecnica è dettata dal cuore ,dalla nostra anima e da quello che siamo… Per me lei è stata una mamma e un‘amica prima ancora di essere un‘insegnante.. E’ stato un percorso molto difficile psicologicamente però tutti gli insegnanti mi hanno preparato duramente e con disciplina a questa difficile professione . Li ringrazio tutti di cuore.



Ora insegni. Dove?

Ora insegno canto moderno all’ ”Accademia musicale di Ancona” .

Quali artisti ti hanno influenzato maggiormente e a cui ti ispiri?
Ho ascoltato sempre tantissima musica e tantissimi diversi generi ,ma prima di tutti devo citare il grande Stevie Wonder ,la mia ispirazione quotidiana !!!! E’ grazie a lui che mi sono avvicinata alla musica nera e che la amo così tanto. Poi mi ispiro da sempre alle più grandi voci Soul di tutti i tempi come Aretha Franklyn, Whitney Houston, Giorgia, Michael Jackson , Mariah Carey, Incognito(e chi più ne ha più ne metta)… Essendo specializzata in Black music devo inoltre dire che lo studio dei canti Gospel mi ha influenzato tantissimo; avendo approfondito non solo la vocalità, ma anche la storia e la cultura afro-americana, è come se fossi entrata nel loro mondo diventando ,anche se solo per poco, una di loro. In questo modo ho capito fino in fondo l’origine della loro profonda espressività… ed è proprio quell’espressività che cerco di trasmettere sempre al pubblico..

Tu invece Simone al contrario sei un autodidatta (bravissimo) che però può vantare una corposa esperienza musicale.

Ho un background di carattere...... decisamente unplugged!Sento molto feeling in contesto "elettrico",ma le mie prime esperienze nascono in condizioni "acustiche". Prima di partecipare infatti a vari concorsi con formazioni di vario genere, prettamente rock - blues - soul ecc... (con le quali eseguivo brani di repertorio americano e inglese: Toto, James Taylor Quartet , Queen, Beach Boys, Stevie Ray Vaughan e tanti altri...), ho suonato parecchio in locali e manifestazioni, in "duo", soltanto chitarra e voci. Tra le varie formazioni, all'interno delle quali ho militato, citerei i Live On, quartetto rock - blues, i Lady Mirdath, quintetto rock (con il quale ho ottenuto il 2° posto fra 15 band in gara in un concorso locale, con giuria formata dai migliori chitarristi d'Italia) e senz'altro i Royal Circus, mia ultima formazione, con la quale ho realizzato un cd (The Show), di brani di nostra composizione, ricevendo consensi in Italia e all'estero. Per il resto, ecco, sono dedito (a pieno) alla mia attività di cantante chitarrista nei..... Flesh & Wood!!!

Anche per te stessa domanda che ho fatto a Martina. Quali sono i tuoi artisti preferiti?

Beh, fra i miei artisti preferiti, nonché fonti d'ispirazione, metterei senz'altro: Toto, Toto, & Toto ..., Queen, Aerosmith, Supertramp, Michael Jackson, Stevie Wonder, America, Europe, Stevie Ray Vaughan, Sting, Bon Jovi..... il country.... insomma, un pò di tutto "e di più"...., oltre ovviamente, a chitarristi quali: Steve Lukather, Van Halen, Knopfler, Tommy Emmanuel, Bettencourt, Eric Johnson Michael Hedges, Brian May.... e chi più ne ha più ne metta ....


Con Martina formate veramente un bel duo affiatato. Qual è la ricetta giusta per miscelare due stili così in modo perfetto?
Beh, senz'altro il condividere un pò gli stessi gusti e panorami di questo mondo... e sentire il "groove" l'uno dentro l'altro! E' come un viaggio che ferma a tutte le stazioni! E' il senso che permette di fondere ad esempio un brano di rock con un arrangiamento di carattere Jazz ...

Suonate spesso Live e solamente con chitarra e voce. Qual è l’esperienza che ricordate con maggiore soddisfazione?
C’è da dire che quando c’è un pubblico che si emoziona ogni esperienza è sempre importante … Devo citare “in primis” i nostri concerti alla “Ferriera” , un noto residence toscano dove suoniamo spesso e veniamo sempre a contatto con un pubblico proveniente da tutto il mondo .. sentire la loro gioia e partecipazione nell’ascoltarci ci fa sempre un immenso piacere.
L'esperienza che ricordo con maggior intensità é senz'altro anche per me quella della Ferriera. Oltre l'ambientazione incantevole, c'é senz'altro un gran feeling con il pubblico che ASCOLTA (la gente dalle nostre parti, non viene sempre ,si siede silenziosa, con l'interesse di concentrarsi sulla musica, chiudendo gli occhi magari e lasciandosi trasportare da essa.... come invece, a mio avviso, avviene in maniera più rigorosa negli States o in altre parti...). Pubblico proveniente da ogni parte d'Europa e fuori..., che partecipa con molto interesse, gradendo il repertorio per l'accurata scelta dei brani, e che..... ci regala appunto delle grandi soddisfazioni. Ribadirei anch'io comunque che ogni spettacolo é un "nuovo viaggio" attraverso "nuove, diverse e non ripetibili emozioni"!

Il vostro sogno nel cassetto qual è?
Martina : Il mio sogno nel cassetto è di poter continuare a fare quello che faccio ora… cioè lavorare professionalmente con la musica e che essa possa far parte di me ogni giorno per tutta la vita… Non è importante in che modo….in ogni caso grazie a “lei” è sempre magia … Sto lavorando comunque a nuovi brani scritti da me con la speranza di farli conoscere un giorno … per emozionare.. far sorridere e far sperare il mondo …(Il Funky salverà il mondo….)Un saluto e grazie a Tutti..

Simone : Il mio sogno nel cassetto é quello di non mollare mai la presa dal manico della mia chitarra.... ... di continuare a cantare e vivere le emozioni, lanciandomi in Jam session assieme a nuovi, altri, diversi, bravi artisti...., di continuare a fare insomma, tutto quello che sto facendo, portando avanti anche i brani di mia composizione e facendoli ascoltare al pubblico e al "mondo della musica" in generale e........ ovviamente Long Live Flesh & Wood!!... con un pensiero rivolto magari ad eventuali esibizioni in Europa e.... perché no, negli States! Grazie a tutti. Io amo la musica come l'arcobaleno dopo il temporale, senza il quale la vita non avrebbe colori!..
Per ascoltare la musica dei Flesh & Wood visitate il loro sito internet all'indirizzo http://www.myspace.com/duofleshandwood

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