mercoledì 30 settembre 2009

Song for a World called Earth ... nuova opera dei Cecily Thanks





Nuovo esplosivo pezzo per i CECILY THANKS.
Questa volta cantano "Song for a World called Earth" per salvare la Terra da una minaccia...quale ?
Scopritelo da voi cliccando sul banner.

Buon ascolto!

mercoledì 23 settembre 2009

Anteprima METAL GEAR SOLID Philanthropy

Finalmente è arrivato il momento tanto atteso da migliaia di fans!

Hive Division terrà due proiezioni pubbliche di Metal Gear Solid: Philanthropy, in anteprima rispetto alla data di lancio.

Venerdì 25 settembre – Milano
Cinema Apollo (Galleria De Cristoforis, 2)
Ritrovo e ritiro prenotazioni ore 17:30
Inizio proiezione ore 18:00


Sabato 26 settembre – Silea (Treviso) **POSTI ESAURITI**
Cinecity (Via del Porto, 1)
Ritrovo e ritiro prenotazioni ore 14.30
Inizio proiezione ore 15:00



L'evento sarà completamente GRATUITO ma per assicurarsi un posto in sala è consigliabile prenotarlo mandando una email a: info@mgs-philanthropy.netIndirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo mettendo come soggetto "MILANO" oppure "TREVISO" e specificando il vostro nome e cognome, nonchè quello di eventuali persone al seguito.
Le prenotazioni scadranno UN QUARTO D'ORA prima dell'inizio della proiezione.
Il film sarà disponibile in Rete a partire dal giorno seguente.

lunedì 14 settembre 2009

Stefano Parrini e Giovanni Presutti : Arte in mostra

ARTE IN MOSTRA ALL'I-PLACE CONCEPTSTORE ITALIAN EXCELLENCE a Scandicci (FI)
Prende il via con la foto d’autore, il prossimo 18 settembre, la stagione espositiva 2009/10 dell’I-Place Concept Store Italian excellence.
La mostra e’ a ingresso libero e si protrarrà fino al 18 ottobre.


Si inaugura venerdì 18 settembre a partire dalle ore 18, con un grande happening aperto a tutti, il progetto “Artisti in mostra ad I-Place Concept Store”, programma di mostre, esposizioni ed eventi che per tutto l’anno saranno ospitati a Scandicci (FI) all’interno dei 1250 mq della location I-Place, lo spazio espositivo e commerciale delle aziende del Consorzio Centopercento Italiano che fa capo ad un gruppo di produttori italiani impegnati da dieci anni in iniziative volte alla diffusione e alla promozione del piu’ qualificato artigianato Made in Italy. Il progetto nasce per costituire un ponte non solo ideale tra le eccellenze italiane nel campo dell’artigianato e dell’arte contemporanea in ogni sua forma, con l’intento di offrire a un pubblico piu’ vasto possibile l’opportunità di cogliere il meglio dell’italian lifestyle attraverso una visione globale scandita sul filo della tradizione che si rinnova.

'Artisti in mostra ad I-Place Concept Store' apre con le mostre personali di due fotografi toscani emergenti: Stefano Parrini e Giovanni Presutti.

Parrini presenta QUADRETTI INDUSTRIALI: un ossimoro in cui la Memoria intesa come ricordo, evocazione e segno si fa strumento di Denuncia legata alla gestione dei fenomeni inquinanti tipici delle aree industriali. Messaggi di sensibilizzazione trasmessi attraverso la messa in fase tra i dettagli e uno stimolante gioco estetico-visivo stimolante in 23 opere stampate su carta cotone Innova 33x48 cm e montate in cornice. Tutte sono in vendita in edizione limitata 1/10 firmate dall’autore.

Presutti presenta invece ESSENZE, frutto della volontà di ascoltare l’anima degli spazi naturali e di entrare in sintonia con essi fino ad esserne un tutt’uno. Il percepire l'oltre, il non visibile, l’”essenza” sono i fili conduttori del lavoro dell’artista. Le 12 opere sono stampate su carta cotone 50x50 cm montate in cornice.

Saranno esposti anche 16 scatti della serie MIRROR, un lavoro di indagine sulla natura dell'animo umano, stampate su carta baritata ai sali d'argento montate su pannello gatofoam e inserite nel volume “MIRROR di Giovanni Presutti" (testi di Gigliola Foschi e Giorgia Fiorio, Polyrama Edizioni, 2008), che sarà presentato durante la manifestazione. Tutte le foto sono in vendita in edizione limitata 1/9 firmate dall'autore.

All’inaugurazione interverrà il poeta Alberto Presutti (www.poetando.it), che comporrà all’impronta versi personalizzati e "su misura" in omaggio agli intervenuti.

Stefano Parrini e’ nato a Barberino Val d'Elsa (FI) e vive a Poggibonsi (SI). Dal 2003 ha partecipato a numerose mostre in tutta Italia, vincendo diversi premi. Tra i piu’ recenti, il premio "Epson-Le Logge" al Toscana Fotofestival 2007 e "Le Tracce" al "Portfolio dell'Ariosto" - circuito "Portfolio Italia 2008" della FIAF.
Sito web: http://www.stefanoparrini.it/

Giovanni Presutti e’ nato e vive a Firenze. Dal 2005 ha partecipato a diverse mostre sia in Italia che all’estero e ha vinto vari premi. Tra i piu’ recenti, nel 2008 il Premio Fotografico Associazione nazionale fotografi professionisti “Tau Visual”, Menzione d'Onore - Categoria Fotogiornalismo; il "Fiorino d'oro" al premio Firenze 2007, sezione digitale/multimediale/fotografica e il Primo Premio al Portfolio dell’Ariosto 2007.
Sito web: http://www.giovannipresutti.it/

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18.0918.10.09
STEFANO PARRINI GIOVANNI PRESUTTI
Artisti in mostra ad I-Place Concept Store Italian excellence
Viuzzo del Piscetto, 6/8 - 50018 Scandicci (FI)
- ingresso libero -
Martedì - Sabato 10.00 - 20.00
Domenica e Lunedì: chiuso
Tel. 055/0516551-2-3-4 Fax 055/73.51.410
http://www.i-place-conceptstore.it/ info@i-place-conceptstore.it



INFO STAMPA:

ali editoria & comunicazione srl firenze/siena
infoline: + 39 0577 892927
press@ali-comunicazione.com

martedì 8 settembre 2009

A grandi passi verso il professionismo : Ilaria Catalani


Nome?

Ilaria Catalani

Anni?
20

Città?

Civitavecchia (Roma)

Allora Ilaria, stai ancora studiando alla Scuola di comics, sei al secondo anno ma sembri già lanciata verso il mondo professionistico del fumetto. Come è nata la tua passione per il disegno?

Diciamo che è stata un pò una cosa naturale...
Sin da quando ero piccolissima sono sempre stata attratta dalle arti figurative,sostenendo di voler fare la pittrice (hahaha), un sogno ormai andato da tempo.
Poi ho cominciato ad interessarmi al fumetto. In poche parole disegno da quando ero piccola, anche se ho cominciato a farlo ‘seriamente’ intorno ai 13 anni.

Quali fumetti e autori ti hanno maggiormente influenzato ?

Sono della generazione dei ragazzi cresciuti a “pane e Manga”, quindi diciamo che sono stati soprattutto gli autori giapponesi ad indirizzarmi verso il lavoro.
Non ho un autore giapponese preferito, mi lascio ispirare da molti.
Per quanto riguarda invece influenze occidentali, sono stata innamorata per molto tempo dei mostriciattoli di Tim Burton. Ora seguo molto Claire Wendling (o almeno ci provo), Pierre Mony-chan, Tatsuyuki Tanaka ed altri disegnatori non professionisti ,sia occidentali che orientali.

Cosa pensi del fumetto "sottovalutato" in Italia ?

E’ una questione che mi sta molto a cuore.
Penso che l’errore più grande sia soprattutto da parte degli editori che non hanno la voglia (il coraggio?) di rischiare, riproponendo sempre temi triti e ritriti..(vedi teenegers alla moda con poteri magici per le femmine e “supereroi” per i maschi.)
Ovviamente l’errore più grande è quello del pubblico, ignorante dinnanzi certe cose.
La cosa che mi fa imbestialire di più è infatti l’idea di Fumetto=Libretto per poppanti, ignorando quanta mole di lavoro e passione ci sia dietro ogni albo e/o rivista.

Quali sono le tecniche che prediligi ?

Mmh beh, devo ancora trovare la mia strada, ho ancora molte cose da sperimentare...ora come ora non saprei davvero dire.

Hai pubblicato qualcosa nonostante la, sin qui, breve carriera ?

Purtroppo no, e non credo di essere ancora pronta. Ancora un paio d’anni e poi ci proverò in tutti i modi! Promesso!



Progetti futuri ?

Imparare MOLTO e diventare una professionista.

Qual è il tuo sogno nel cassetto ?

Eeeew ne ho moltissimi...
Il più grande (e spero che si realizzi) è quello di lavorare come fumettista autoriale (In Francia o Giappone...anche se la mole di lavoro di quest’ultimo paese mi spaventa.).
Raccontare storie mie ed emozionare le persone.
Vorrei cambiare il linguaggio del fumetto occidentale, certe volte (secondo me) troppo riassuntivo e veloce.
Fare in modo che le persone si affezionino ai personaggi delle mie storie.

Sogno di lavorare anche come character designer di videogiochi prodotti da case famose.
Insomma non sto ad elencare tutti i miei sogni, anche perchè non finirei più.


martedì 1 settembre 2009

Scrivere e creare alla corte dell'Impero Disney ... Giorgio Salati




Nome ?

Giorgio Salati

Anni ?

30

Città ?

Milano

Ciao Giorgio, ci vuoi spiegare come e quando è nata la tua passione per il mondo del fumetto?

E’ nata in tenerissima età, tanto che non riesco a ricordarne l’inizio. I miei compravano Topolino già a mio fratello prima ancora che io nascessi, e su quelli imparai a leggere. Buona parte del mio “avviamento” alla passione fumettistica la devo quindi a mio padre, che già ne era appassionato, in particolare Barks, Asterix, Schulz, Jacovitti… Su questi fumetti coltivai la mia passione, passando poi ai Bonelli in adolescenza. Però, durante quel periodo cominciai anche a interessarmi di musica e letteratura. E’ così che sul finire dell’adolescenza abbandonai un po’ i fumetti per dedicarmi più ad altro. Sempre in quel periodo “post-maturità”, cominciai a interessarmi seriamente alla scrittura, frequentando corsi di scrittura creativa e sceneggiatura cinematografica. Dopo un po’ però mi resi conto che sul fumetto ero molto più ferrato che in qualsiasi altro campo di scrittura, così decisi di iscrivermi al corso di sceneggiatura presso la Scuola del Fumetto di Milano, dove incontrai l’insegnante – ora collega e amico – Riccardo Secchi, che con un misto di passione, competenza e disciplina mi insegnò le basi di un mestiere bellissimo. Avevo 23 anni e tanta energia! In quel periodo ricominciai a leggere tantissimi fumetti, scoprendo quello che mi ero perso: per quanto riguarda i Disney italiani, PKNA, MMMM, Topolino Noir. Poi Calvin & Hobbes, Frank Miller, Alan Moore… Quest’ultimo è ormai uno dei miei modelli principali in fatto di narrazione.

Come sei arrivato sul “pianeta Disney” ?

Quando mi iscrissi alla Scuola del Fumetto il mio obiettivo principale era di poter un giorno scrivere per Mister No, che però oggi ha chiuso! In adolescenza era sicuramente il mio fumetto preferito. Procedendo col corso, però, Secchi mi disse che ero portato per scrivere Disney, soprattutto per una propensione nell’uso di dialoghi brillanti. Ottenni poi un indirizzo e-mail (non dico come!) di un editor di Topolino, Davide Catenacci (aspiranti autori che leggete, non chiedetemelo, non sono autorizzato a darvelo!). Gli mandai quello che ritenevo essere un bel malloppo: una decina di lavori tra soggetti, tavole autoconclusive e sceneggiature. Catenacci mi convocò, e riassumendo, il succo del suo discorso era: “Ok, sei in grado di scrivere per Disney, vedi ora di mandarci un soggetto che vada bene”. Dopo la fatica che avevo fatto per il materiale che gli avevo mandato, fu un po’ un colpo, ma non mi persi d’animo e mi misi al lavoro.
Nacque così il soggetto della mia prima storia pubblicata: “Paperina alla riconquista di Paperino”. In quell’occasione ricordo anche che Catenacci per farmi l’esempio di come doveva essere strutturata una serie di autoconclusive, disse il primo titolo che gli venne in mente: “Pippo al mare”. Decisi così di scrivere proprio una serie “Pippo al mare” per dimostrargli che avevo abbastanza inventiva da scrivere qualsiasi cosa, che ero in grado di rispettare richieste redazionali senza comunque rinunciare a creatività e stile personale. Insomma, in poche parole… Avevo voglia di lavorare e si vedeva! Fu così che mi furono approvati i miei primi lavori. Quando firmai il contratto con la Disney era l’estate del 2003, avevo ancora 24 anni. Fu il classico desiderio che si avvera.

(Nella foto sotto una storia di Giorgio : "Commissariato di topolinia : sezione scomparsi" pubblicata su Topolino num. 2803 edisegnata da Francesco D'Ippolito, ndr)


Per quali testate disneyane lavori?

Principalmente Topolino, ma ho avuto la gioia di vedere molte mie storie pubblicate in parecchie testate Disney straniere: in tutta l’Europa del Nord e dell’Est, poi Francia, Grecia, Brasile, e prossimamente addirittura Stati Uniti. Altro desiderio che si avvera, quindi. La Disney però non è l’unica ad averti come sceneggiatore.In passato ho avuto modo di sceneggiare diverse storie per la defunta testata New Ort, pubblicata dai supermercati Esselunga. Recentemente ho sceneggiato quattro numeri del fumetto Huntik edito dalla Rainbow, in edicola in questi mesi. Una mia tavola disegnata dal bravo Emanuele Tenderini è stata pubblicata sulla rivista Mono n.6 (tuttora acquistabile online sul sito dell’editore Tunuè) a fianco di nomi di grande rilievo come Alfredo Castelli e Vittorio Giardino (me la tiro parecchio per questo fatto!). Esulando dai fumetti, in passato ho pubblicato alcuni racconti, ho partecipato in qualità di autore ad alcuni laboratori di cabaret, e dal 2005 collaboro anche con la Settimana Enigmistica. Altri lavori di sceneggiatura in questo momento non mi vengono in mente, dovrei andare a controllare sul mio curriculum!


(Altra storia scritta da Giorgio intitolata "Paperino e il fastidio sqillante" disegnata da Luciano Milano e pubblicata sul n. 2797 di Topolino, ndr)


Un’altra tua grande passione è la musica, giusto?

Sì, diciamo che la musica per me è come l’ossigeno. Ho iniziato a suonare a circa nove anni. I miei strumenti principali sono la voce e la chitarra. Il mio gruppo principale si chiama KICKSTART, un trio, facciamo alcune cover e brani originali. Potete sentirne qualcuno qui: http://www.myspace.com/kickstartitaly . Il genere è hard rock, con parecchie influenze “seventies”. Poi canto nei SALTY BROS : siamo un duo acustico, facciamo tutte canzoni rock anni ‘60/’70, insomma… roba da hippie! Potete trovarci qui: http://www.myspace.com/saltybros . Come potrete capire anche dal nome, siamo io e mio fratello. Poi faccio anche il dj rock, e ho diversi altri progetti musicali… Potete seguire le mie varie attività musicali qui: http://www.myspace.com/joesaltymusic .

Hai progetti personali che andranno in porto a breve?

Per quanto riguarda la musica, coi KickStart stiamo lavorando sui pezzi nuovi e speriamo di non metterci troppo a registrare un nuovo album. Coi Salty Bros invece suoneremo domenica 20 settembre orario aperitivo al VIOLET, nel Parco Milano Oltre, a Segrate. Per quanto riguarda il mio lavoro come scrittore-sceneggiatore ho diversi progetti per i quali sono in attesa di risposte, perciò per ora sono top-secret… Ma appena avrò notizie certe ve le farò sapere in anteprima!

Il tuo sogno nel cassetto?

Posto che – come già detto – alcuni ne ho già realizzati, ne restano comunque molti altri. Riuscire per esempio a pubblicare degli album distribuiti bene, suonare un po’ anche all’estero. Nel campo della scrittura mi piacerebbe diventare un autore affermato non solo per Disney (che resta il mio primo amore) ma anche con altri fumetti, sia seriali che eventualmente romanzi a fumetti miei personali; poi poter scrivere per l’animazione, la fiction, il cinema… Ma sopra a tutti ho un sogno in particolare: quello di scrivere, comporre ed eseguire un MUSICAL. E lo dico con cognizione di causa: un soggetto per la storia già ce l’ho, e alcune musiche le ho già composte. Chissà se prima o poi ci riuscirò…

Giorgio : "Ringrazio “Il Mondo Siamo Noi” per questa intervista, auguro il meglio a voi e ai vostri lettori, e soprattutto vi invito a leggere le mie storie, ascoltare le mie canzoni, e a venirmi a trovare sul mio blog http://www.giorgiosalati.blogspot.com/ !